19 luglio 2017

Yu-Gi-Oh! VRAINS Episodio 8 - Colui che comanda il vento


Dopo una settimana di pausa, dovuta credo ad un evento sportivo in giappone, torna sui nostri schermi Yu-Gi-Oh! VRAINS!
Per una volta, data la settimana di pausa, farò anch'io un piccolo recap del precedente episodio oppure, se preferite, potete semplicemente leggere la mia recensione sullo scorso episodio

Recap dell'Episodio 7

L'alter ego di Blue Angel, una delle Charisma Duelists più popolari di Link Vrains, è in realtà Aoi Zaizen, la sorella del capo della sicurezza della SOL Technologies (che ha inviato il buon Go-Onizuka a duellare con Playmaker): desiderando il rispetto del fratello decide di sfidare Playmaker. Nel frattempo però Yusaku, grazie all'intervento del paninaro-hacker, ha scoperto la vera identità di Blue Angel e la avvicina a scuola (perché ovviamente vanno alla stessa scuola) per ottenere informazioni sulla Sol Tech.
Blue Angel però viene avvicinata dal maggiordomo/secondo in comando dei cavalieri di Hanoi che usando i suoi non-meglio-specificati-poteri (che per fortuna vengono chiariti in modo esemplare in questo episodio) le da una "carta di Hanoi". Durante il duello tra Blue Angel e Playmaker questa carta sembra prendere il possesso della ragazza e ritenendo che, essendo questo il classico shonen, basti sconfiggerla per farla rinsavire Yusaku la massacra con un colpo del suo nuovo mostro: Encode Talker.
Tuttavia qualcosa non sembra essere andato secondo i piani del nostro protagonista... ad esempio il fatto che a seguire ci sono spoiler per l'episodio 8

 

Episodio 8: Colui che comanda il vento

Un episodio di trama con un po' di spazio per lo sviluppo dei personaggi (più del buon AkiraZaizen-MaggiordomoSOL-FratelloDellaProtagonista) che, seppur sia prevedibile nei suoi sviluppi (quale shonen non lo è almeno in parte?) perlomeno sa giocare con i classici tropes in modo interessante giustificandoli ed integrandoli nel suo universo. Come al solito il world building si rivela il punto di forza di questo Yu-Gi-Oh Vrains.
Dopo il duello dello scorso episodio Aoi è entrata in un coma profondo, causato dai cavalieri di Hanoi: si scoprirà che la causa è stato un virus informatico creato da loro in grado di "infettare" il cervello delle persone collegate a Link Vrains attraverso le carte dei cavalieri di Hanoi che impedisce loro non solo di sloggarsi da Link Vrains ma facendoli svenire anche all'interno del mondo virtuale. E fu così che chiunque abbia mai apprezzato Sword Art Online gridò allo scandalo ma tranquilli, fa più schifo a noi fan di yu-gi-oh avere qualcosa in comune con voi che il contrario. E se questo vi fa infuriare... beh, welcome to Yu-gi-oh fandom.

L'episodio si sviluppa su tre trame parallele che convergono alla fine: quella di Yusaku, quella di Akira Zaizen e quella di Revolver. Analizziamole una per una e, come farebbe il nostro protagonista, usiamo il metodo dell'elenco numerato.

Numero 1: Yusaku, l'anti-Sasuke Uchiha 
In questo episodio Yusaku dimostra ancora una volta il suo senso della giustizia ed il suo desiderio di non coinvolgere nessuno nella sua guerra personale contro i cavalieri di Hanoi. Contrariamente a molti altri protagonisti di Yu-Gi-Oh Yusaku è un vero eroe fin da subito e, ritenendosi in parte responsabile per quanto avvenuto ad Aoi decide di fare qualcosa a riguardo.
E contrariamente ad altri personaggi, anche di questo franchise, coff coff, decide di agire contro i cavalieri di Hanoi invece di piangersi addosso. Scoperta la verità da Ignis su quello che è successo alla ragazza, ovvero che è stata infettata da un super-virus informatico (che, per quanto assurdo, almeno mantiene la serie coerente con se stessa) capisce che per risvegliare Aoi non serve un bacio di vero amore alla disney ma un programma specifico che devono possedere i cavalieri di Hanoi. Il che mi riporta alla mente questa scena.

Numero 2: Akira Zaizen, generico fratello maggiore 
Ovviamente nel corso dell'episodio c'è un equivoco. Perché anche i giapponesi hanno imparato dalle commedie all'italiana. Ora Yu-Gi-Oh ha ben due cose italiane, questa e il buon vecchio Cronos De Medici. Si, guardatevi la versione giapponese del GX per le perle di questo personaggio tra cui i grandi classici "pizza margherita" e "mamma mia". Come mi rende fiero del mio paese questo stereotipo... solo Super Mario (so che siamo parlando di Yu-Gi-Oh ma consentitemi una piccola parentesi... un idraulico... con quei baffi... chiaramente è un attore porno sotto mentite spoglie. Il che spiegherebbe molto sulla trama dei giochi...) A parte le mie folli digressioni l'unica parte interessante è che forse, e ripeto forse, questo personaggio evolverà migliorando il rapporto con la sorella (perché no, non ci credo manco un secondo che lo licenzieranno dalla SOL). Ah già, e ingaggia la buona vecchia Ema che finalmente fa qualcosa. E mannaggia la miseria cosa fa: riesce ad intrappolare il buon Playmaker, attirandolo in una trappola mascherandosi da Aoi (il fatto che si possano copiare gli avatar era già stato introdotto) e sfruttando un programma che altera la struttura di Link Vrains creando una struttura che intrappola il buon Playmaker, impedendogli di muoversi o sloggarsi e creando degli effetti visivi molto intriganti. E dato che il suo scopo è intrappolare (e far torturare da Akira) Playmaker non perde tempo a duellarci assieme. Semplice e logico, complimenti.

Numero 3: Revolver the Badass
Molto interessante la spiegazione degli scopi dei cavalieri di Hanoi, che ci fa capire come dal loro punto di vista i Jedi sono il male, anche se ancora non sappiamo perché. Rivela inoltre ai nostri personaggi, Akira, Yusaku e Ema, che in realtà Blue Angel è stata appositamente scelta per essere infettata dal Virus: la sua popolarità avrebbe risvegliato il senso di giustizia di Playmaker (perché non è possibile tentare di salvare un personaggio che non sia una Protagonista Femminile) ed il suo rapporto con Zaizen avrebbe fatto muovere la SOL. Lo scopo di tutto? Un puro e semplice ricatto: ora che ha catturato Playmaker Zaizen dovrà lasciare a Revolver il "piacere" di duellare con lui per sottrargli Ignis, noto anche come Sir McGuffin McGuffington. Se Playmaker vince lui darà loro la cura per Aoi. E dato che Revolver sembra, almeno finora, rispecchiare il trope del "cattivo/rivale onorevole" possiamo già immaginare come andranno a finire i prossimi due episodi. Speriamo che almeno il duello sia bello. Perché no, non mi aspetto sorprese su questo fronte. E' invece interessante il fatto che Revolver possa controllare le data storm a suo piacimento in Link Vrains, cosa che lo rende essenzialmente una versione per maschi di Yui Ragazza Virtuale.
Abbiamo scoperto il vero scopo della Konami con questa serie: creare il genere ragazza magica coi maschi. Vi lascerò qualche istante per riprendervi dallo shock di questa rivelazione.
E qui l'episodio si conclude. Passiamo quindi alla preview.


Preview Episodio 9: Il Nemico che stavo cercando

Nulla di nuovo a parte il fatto che Revolver sembra "comandare" un diverso tipo di Data Storm, una di colore rosso (perché ovviamente il cattivo ha il reskin rosso del potere del protagonista) che causa la distruzione di diversi "edifici" all'interno di Link Vrains.
E dato che avremo nuovamente Cracking Dragon VS Decode Talker possiamo dire che gli sceneggiatori sono già alla frutta. (sul serio, l'abbiamo già visto nell'episodio 2!) Immagino che serva a farci vedere quanto Yusaku sia cresciuto in questi episodi e quando Revolver sia più forte di generico-cattivo-mascherato ma... sono passati solo 7 Episodi! Almeno nel dieci vedremo i mostri di Revolver e, probabilmente, potrò parlare della carta più abusata di sempre nei deck combo-FTK (First Turn Kill). Chi segue il gioco di carte sa di chi sto parlando. Ovviamente di lui.
Ci vediamo settimana prossima... Into The Vrains! (Sempre che i Fan di Sword Art Online non mi trovino prima...)

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