19 luglio 2017

Yu-Gi-Oh! VRAINS Episodio 4 - Charisma Duelist: Go Onizuka



Come si può intuire dal titolo questo episodio è incentrato sulla figura di Go Onizuka, che abbiamo iniziato a conoscere nello scorso episodio ed al suo duello con Playmaker.
Nonostante sia un buon episodio che continua il buon inizio di VRAINS ci sono alcuni elementi che mi hanno fatto storcere il naso.

 
Innanzitutto le motivazioni di Go. Capisco che abbiano voluto renderlo un personaggio basato sul "wrestling" o sull'idea del wrestling che hanno gli anime (basta vedere la nuova serie di "Tiger Mask" per notare le enormi similitudini) ma ci vogliono propinare per l'ennesima volta il personaggio del "campione" che duella per "l'intrattenimento" che significa insomma prendere un botto di mazzate per far credere di essere in difficoltà per poi OTKappare (sconfiggere in un solo turno) l'avversario. L'unica cosa buona del suo "stile" di duello è il fatto che almeno dicono che è uno stile "vecchio". Meno male. Dopo tutto l'arc-v che ci ha distrutto l'animo e non solo con l'entertainment duel il VRAINS deve cambiare.
E ve lo dice uno che ha apprezzato entrambe le incarnazioni di Jack Atlas.
Le motivazioni di questo personaggio per duellare con Playmaker inoltre sono addirittura risibili: è semplicemente geloso dell'attenzione che gli dedicano i bambini dell'orfanotrofio e vuole dimostrare di essere più figo e più forte. Già sappiamo come andrà a finire dato che è una "trama" del personaggio talmente trita e ritrita da risultare idiota, oltre che noiosa. E' divertente inoltre come Onizuka, prendendo una data storm in link vrains venga letteralmente lanciato da una stanza all'altra sfondando una porta. Stupido, ma divertente. Almeno il fatto che decida di allearsi con la SOL Tech ha senso: Playmaker è interessato solo ad affrontare i cavalieri di Hanoi per cui Onizuka ha bisogno della SOL per trovare un modo per costringere Yusaku a duellare con lui (fingersi un cavaliere di Hanoi e creare un'area da cui non sia possibile sloggarsi da Link Vrains). Questo è ben fatto ed è World Building fatto bene.
Mentre Onizuka va dalla SOL per accettare l'offerta che gli fecero l'episodio precedente possiamo vedere come Zaizen/Mister X abbia già preparato la prossima carne da cannone per Yusaku. Ben otto duellanti, Onizuka compreso, di cui ha i profili aperti sul PC. Peccato che, a parte il tizio con l'elmo da cavaliere, nessuno di loro abbia un design accattivante.
A proposito di profili, prima del duello possiamo notare il profilo di Onizuka, gentilmente offertoci da Ignis, anche se alcuni dei "fattori" per me non hanno molto senso. Attacco, Difesa, Velocità, Combo e Vita si spiegano facilmente (ed il basso livello di vita è una cosa che si integra bene con il suo "stile") ma mi spiegate che significa "Effetto" e "Tecnica"? Dato che strategia e tattica, in un gioco di carte, si possono riassumere nel fattore "Combo", ovvero quanto abile è il duellante a sfruttare le proprie carte in combinazione, questi due che significano? Quanto sono forti gli effetti delle tue carte? Quanto sei abile a fare i gesti per attivarle? Boh.
E' anche interessante vedere come Ignis, essendo un IA, sia in grado di trovare informazioni sugli avversari di Yusaku. In questo episodio è più importante per lui che per noi (dopotutto tutti gli elementi del personaggio di Onizuka ci erano già stati narrati in questi due episodi) ma in futuro potrebbe essere un modo rapido e giustificato per introdurre informazioni su altri personaggi senza perdere troppo tempo.
Del duello non dirò nulla, sarebbe solo una noiosa descrizione di quello che avete già visto, e non ha molto senso neppure parlare dell'anteprima del prossimo episodio, purtroppo, ci viene solamente detto che Yusaku evocherà Decode Talker.
Non andatevene via subito però dato che, dopo avervi fatto notare che in questa serie (e meno male) la Link-Summon non è esclusiva di Yusaku ma è qualcosa di diffuso (al contrario di quanto avvenuto all'inizio dell'Arc-V) andremo ad analizzare l'archetipo di Go-Onizuka, i mostri Gouki, nel gioco di carte.
Saluto chi non è interessato a ciò mentre per tutti gli altri... continuate a leggere!

L'archetipo Gouki: I Burning Abyss Palestrati

Ogni mostro Gouki (da main deck) è caratterizzato da una mossa di wrestling, richiamando il tema del personaggio che li utilizza, da un animale (il cui nome è contenuto nella mossa stessa, o la richiama) e da un colore (strano che siano mostri guerrieri e non guerrieri bestia però...). Ogni mostro Gouki finora apparso inoltre ha un livello diverso da tutti gli altri il che entra in sinergia con la loro carta magia, che resuscita due Gouki dal cimitero a patto che abbiano due livelli diversi.
Un'altra sinergia dell'archetipo è rappresentata dal fatto che hanno tutti DEF pari a 0, impedendo che l'effetto del loro mostro LINK possa nuocergli.
Sembrerebbero interessanti, ma non eccessivamente forti. Se non fosse per l'effetto che TUTTI i mostri hanno in comune. Quando vengono mandati dal terreno al cimitero, in qualunque modo, posso cercare una qualunque carta Gouki (esclusi loro stessi).
Si. Sono dei cazzo di Floater. Li usi per una Link o per una Synchro, cerchi altre carte (non se li usi come materiali Xyz, anche se è difficile visti i loro diversi livelli). Li tributi (ad esempio usando l'effetto del cobra) cerchi una carta. Ovviamente, e meno male, puoi usare quell'effetto una sola volta per turno per carta (ovvero puoi usare l'effetto di una carta con quel nome solo una volta per turno).
I Gouki sono uno degli archetipi che hanno ricevuto più attenzione e solo ed esclusivamente per il fatto che floatano. Una meccanica che personalmente trovo odiosa e stupida (toglie strategia il fatto che si possano "buttare via" risorse perché tanto si rimpiazzano da sole) ma che almeno non è ai peggiori livelli di sempre dato che floatano solo se vengono mandati dal terreno, solo una volta per turno e non possono cercare se stessi (mi riferisco a te Konami TCG ed in particolar modo a quella maledetta Kozmotown)
Il punto debole del deck è il fatto che la loro strategia è troppo a senso unico (effetti solo di potenziamento di attacco) e che l'effetto di Great Ogre non funziona sui mostri Link (che a causa delle nuove regole tutti saranno "costretti" ad usare). Almeno il fatto che Great Ogre possa proteggersi dalla distruzione distruggendo un mostro a cui punta aiuta contro le diffuse carte di distruzione (ed ovviamente consentono di cercare altri Gouki) ma a parte Great Ogre gli altri mostri non sono particolarmente temibili e non hanno difesa, il che consente di scambiare danni con l'avversario o distruggere i suoi mostri facilmente. Ed il fatto che entrambi i loro mostri link abbiano solo marker verso il basso rende molto difficile usarli assieme (il che riduce l'utilità del loro altro link, Thunder Ogre).
Se non fosse per il loro effetto di rimpiazzarsi i Gouki sarebbero, mi spiace dirlo, completamente inutili allo stato attuale delle cose ed onestamente spero che non rilascino altre carte dell'archetipo per il gioco di carte. E neanche dal punto di vista dell'anime visto che al momento il personaggio di Onizuka è un noioso cliché che cammina già trito e ritrito, persino dentro il mondo di Yu-Gi-Oh!
Nonostante tutto questo episodio mi è piaciuto però anche se spero che gli altri personaggi (o anche lo stesso Onizuka) risulteranno più originali ed interessanti.
Per oggi è tutto, ci vediamo settimana prossima... Into The VRAINS!

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