La Critica della Ragion Veduta: Yu-gi-oh Arc V.1

Non c'è miglior saggio del blogger che scrive puttanate su Internet 

Socrate

Ed è con questa citazione di Socrate che voglio iniziare questa possibile nuova rubrica resa possibile dal fatto che avendo poco tempo l'unica cosa che riesco a fare per questo Blog è scrivere e basta, senza troppi fronzoli. 

Onestamente non so ancora se riuscirò a portare il prossimo capitolo della fan-fiction entro venerdì prossimo, ma prima o poi uscirà qui sul blog. 

Ma bando alle ciance ed iniziamo con questa nostra "Critica della Ragion Veduta" in cui descriverò e commenterò (recensirò?) il primo arco dell'anime di Yu-gi-oh arc-V. 

Questa serie è partita per me, e anche per altri suppongo, con molte speranze e molti dubbi e, dopo questa prima parte, posso dire che come tutte le cose ha lati positivi e lati negativi. E purtroppo ci sono importanti elementi della storia sia nei primi che nei secondi. Ma andiamo con ordine. 

PREMESSA

La seguente "critica" conterrà spoiler, pertanto si consiglia la lettura solo a chi ha visto almeno i primi 51 Episodi di Yu-Gi-Oh ARC-V

La trama

Onestamente la trama deve ancora prendere corpo, al momento sappiamo solo che c'è questa guerra intra-dimensionale a cui i nostri protagonisti dovranno prendere parte, che l'accademia della "Dimensione Fusione" guidata dal padre di Reiji ha attaccato la città di Hearthland nella "Dimensione XYZ" perché vogliono unire le varie dimensioni e che per qualche motivo tutti sono interessati alle controparti di Yuzu che hanno questi strani braccialetti. 

Si, la trama generale della serie è molto spoglia lo so però il suo sviluppo con le varie trame e il torneo sono state introdotte abbastanza bene ma già da qui vediamo quello che secondo me è il principale difetto di questa serie: voler fare troppe cose tutte assieme e non riuscire a dare il giusto spazio a tutto. Il che risulta a volte veramente frustrante.

I duelli

I duelli, in generale, hanno un difetto in questa serie: si da per me troppo spazio a duelli "inutili" e "fillerosi" e si è dato troppo poco spazio a duelli importanti per lo sviluppo della trama. 

Diamo un esempio dagli ultimi episodi: entrambi gli ultimi duelli di Sora (il vero villain di questo primo arco) sono stati pesantemente mozzati. Mi riferisco al suo duello di rivincita contro Kurosaki Shun e al duello finale contro Yuya. Il primo con turni tagliati, con strategia che pare diversa alle altre sfruttate da Shun.

Il duello contro Yuya inoltre dura solo un episodio e anche il duello dei vari protagonisti secondari contro la obelisk force è decisamente mal studiato (lo stesso mostro per tutti e tre i nemici, che non hanno alcuna personalità? si poteva fare decisamente di meglio). 

Nel contempo abbiamo la sottotrama del torneo dei bambini che parte con un intero episodio dedicato al primo duello di Reira (personaggio con uno degli archetipi di mostro più belli di questo arco secondo me), per andare ad una finale in cui si vede esclusivamente l'attacco finale (per non parlare di come continuavano a spingere la sottotrama del bamboccio-capelli-blu di cui non ricordo il nome che voleva diventare suo amico e che voleva usare la sua "super carta" che hanno totalmente ignorato l'episodio successivo). 

E poi abbiamo duelli filler che durano molto di più (anche se c'è da dire, a discolpa dell'arc-v, che sono pochi i duelli veramente filler).

Anche qui è necessario dare il giusto spazio ai duelli, riducendo a mezzo episodio i duelli di questi comprimari o di queste sottotrame e dare più importanza ai duelli importanti per la trama, come i due ultimi duelli di Sora.

I personaggi

Parlando in generale (parlerò dei protagonisti in modo più specifico più sotto) ci sono molti più personaggi in questa serie rispetto alle precedenti il che è un bene, peccato che spesso siano stati gestiti male, dando loro pochissimi duelli, poca possibilità di lasciare un segno e un impatto duraturo prima di sparire (guardasi Yuuto, che le uniche cose che ha fatto è stata sparare ogni due episodi qualche frasetta a Yuzu per spiegare qualche brandello di trama e dare a Yuya Dark Rebellion).

Mi sarebbe piaciuto molto di più vedere più sviluppati personaggi come il trio LDS (mi riferisco ad Hokuto, Masumi e Yaiba) ad esempio o anche il già citato Yuuto e anche Yuugo stesso, di cui non sappiamo praticamente nulla.

Anche i personaggi introdotti di recente non sono stati ben gestiti, a parte forse Dennis che in un solo duello ha dimostrato come potrebbe essere un migliore "entartainment duelist" del nostro protagonista.

Parliamo quindi in modo più specifico di quelli che sono i personaggi principali, in particolar modo dei nostri Lancers che a quanto pare saranno i protagonisti del prossimo arco. 

Lancers

Premesso che dai Lancers e dal secondo arco mi aspetto due cose, che Reiji duelli molto di più e che si passi ad una situazione corale dove tutti abbiano il loro spazio adeguato e duellino on-screen, passiamo a classificare i Lancers in base al loro "coefficente di Badassitudine" che viene misurato da 1 a 5.

Tsukikage

Un misterioso e mascherato ninja che duella ed è un Lancer perché Reiji lo paga. 

Se ne frega altamente del fatto che suo fratello sia diventato una carta perché a lui interessa solo essere pagato.

Usa i mostri ninja e giustamente, invece di dargli quelli del gioco, hanno deciso di dargli delle nuove carte ancora più inutili dei ninja normali. 

Coefficente di Badassitudine: 1 su 5

Shingo Sawatari

Un personaggio che si ispira alla versione errata di Manjoume/Chazz Princeton decidendo di passare come nell'anime GX da deck a deck venendo sempre sconfitto invece di sfruttare il deck più decente che aveva (gli Yokai, per la precisione). Persino caratterialmente si ispira alla versione errata di Chazz, ovvero a quella del doppiaggio americano. L'unico suo lato positivo è che quando si impegna Super Neo New Sawatari E-X riesce a creare qualcosa di buono. 

Coefficente di Badassitudine: 2 e mezzo.

Yuya Sakaki

Il nostro protagonista è decisamente un idiota. Non crediate altrimenti. Dall'introdurre le sue mosse con la catch phrase "Ladies and Gentleman", che è accettata solo se separata e messa sopra le porte dei cessi, al rompere le scatole al cattivo durante il duello cercando di portarlo dalla sua parte (stratagemma nuovo ed originale che mai si è visto prima) il nostro protagonista è fondalmentemente un rompicoglioni piagnucolone. 

C'è da sperare che dopo l'ultima batosta che ha ricevuto dal buon Reiji (che l'ha persino smerdato sul suo ergersi a paladino dei suoi amici "cartonati") possa crescere come personggio. 

Coefficente di Badassitudine: 1 normale, 4 quando in "berserk/Yuuto Mode". Di media un solido 2 e mezzo.

Serena

La controparte di Yuzu della dimensione Fusione e che, in pochissimi episodi, non solo si è dimostrata più forte, più carismatica e migliore ma l'ha persino rimpiazzata come principale protagonista femminile relegando la sua controparte "Standard" a damigella da salvare. L'unico lato negativo di Serena sono i mostri che usa che, come tutti i personaggi femminili di ogni Yu-gi-oh (ad eccezione di Mai) sono inutili ed orrendi. Speriamo solo che non faccia la fine di Yuuto...

Coefficente di Badassitudine: 3

Dennis

L'uomo che in un solo duello ha dimostrato al pubblico che segue l'anime che si può essere un "Entertainment Duelist" senza essere un coglione come Yuya. Voglio lui come protagonista... vi prego.

A parte gli scherzi Dennis è il classico archetipo della "serpe in seno" e, come già Sora, è un infiltrato dell'Accedemia tra i nostri protagonisti. Speriamo solo che venga gestito un attimo meglio...

Coefficente di Badassitudine: 3 e mezzo.

Shun Kurosaki

Nonostante abbia passato gli ultimi episodi semplicemente tenendosi il petto come una giovinetta in amore in un romanzo di metà '800 il nostro Shun è ancora il prototipo del "badasso" americano, l'uomo che prima spara e poi, forse, chiede. L'uomo con una vendetta personale nei confronti dei malvagi, l'uomo con un lutto in famiglia, l'uomo dagli occhi di ghiaccio e senza emozioni che sconfigge i nemici con un bombardamento a tappeto o usando i droni.

La 4Kids ha già annunciato che nella versione americana verrà doppiato da Steven Seagal.

Coefficente di Badassitudine: 4

Reiji Akaba

Il capo dei nostri Lancers, Reiji Akaba ha finalmente fatto quello che tutti aspettavano dall'inizio della serie: ha rimesso al suo posto quella femminuccia piagnucolosa di Yuya che vince i duelli solamente facendo fare al pendolo il lavoro al posto suo. Nonostante soffra della "Sindrome di Gendo Ikari" il nostro Reiji ha dimostrato in un paio di occasioni che quando scende in campo nulla può pararsi di fronte a lui tuttavia, al contrario della maggior parte dei rivali dei protagonisti che attaccano a testa bassa distruggendo l'avversario Reiji è calmo, posato ed altamente strategico. 

C'è da vedere se nel secondo arco duellerà di più o lascerà che siano gli altri Lancers a fare il lavoro sporco per lui. 

Coefficente di Badassitudine: 5

Ed infine la menzione speciale, l'uomo che infrange ogni legge della fighezza e della potenza... il solo ed unico:

Gonzengaka The Man!

Il fantastico Conzengaka ha dimostrato in più occasioni la sua badassitudine, e fa di essa la sua ragion d'essere e di vita. Il suo duello è restare fermo immobile come un vero badasso invece di correre in giro come un coglionazzo. Rifiuta l'uso di mezzucci da femminuccia quali le action cards, le carte magia e trappola. Lui duella usando solo i suoi mostri che sono l'unione delle due cose più giapponesi dopo il sushi e i mostri tentacolosi: I Samurai e i Robottoni. 

Quest'uomo è talmente Badasso che ha rubato il potere del Burning Soul da Jack Atlas e lo usa per distruggere lui i mostri dell'avversario, dimostrando che persino in Yu-Gi-Oh la Badassitudine è di casa.

Coefficente di Badassitudine: OVER 9000!